In questo articolo ci occuperemo di definire il termine del carrello montascale con accuratezza ed esamineremo le varie tipologie di prodotto presenti in commercio.
Una precisazione sul carrello montascale
Quando si parla di un carrello montascale bisogna stare attenti alla definizione di questo termine, in quanto spesso ed erroneamente, le parole “montascale” e “saliscale” vengono associate pur avendo un’accezione completamente diversa fra di loro.
Quando ci si riferisce al montascale si fa riferimento ad un carrello saliscale che, nella maggior parte dei casi, consentirà di trasportare persone disabili e non da un piano all’altro, mentre il saliscale è un ausilio che permette di spostare oggetti di dimensioni e peso ingombranti.
Anche se la loro destinazione d’uso è diversa, esistono dei dispositivi che riescono a rispondere in ugual modo a queste esigenze così diverse. Tuttavia è raccomandabile passare in rassegna i motivi per cui si vuole effettuare un acquisto, in quanto è sempre meglio indirizzare la propria scelta verso il macchinario più adatto.
Nel corso della storia questo mezzo ha facilitato di molto la vita dell’uomo e, nel corso degli ultimi anni, sono state davvero molte le modifiche che hanno fatto sì che il carrello montascale riuscisse ad adeguarsi alle esigenze di mobilità.
Se nel passato infatti era molto diffuso il carrello saliscale manuale, un attrezzo che permetteva di spostare la merce fungendo da leva grazie alla partecipazione attiva dell’uomo, oggi sono molto diffusi i carrelli saliscale elettrici, che sfruttando la potenza di uno o più motori, permettendo all’uomo di adempiere alle sue funzioni senza alcun tipo di sforzo fisico e corporeo.
La tecnologia ha permesso di raggiungere alti livelli di standard, in modo da tutelare la salute dell’uomo, prevenendo l’insorgenza di dolori lombari o localizzati presso le gambe e la colonna vertebrale, che durante queste attività vengono sollecitate in maniera continua.
Il carrello saliscale elettrico è sicuramente la punta di diamante in questo settore, in quanto oltre a liberare l’uomo da ogni sforzo fisico riesce a velocizzare le operazioni lavorative, abbattendo i consumi e limitando i tempi da dedicare ad una determinata attività.
Guida alla scelta del carrello montascale
Dopo aver fatto questa premessa è bene specificare che non tutti i carrelli saliscale sono uguali, in quanto ogni giorno vengono realizzati nuovi modelli, ognuno dei quali si prefissa degli obiettivi da raggiungere..
Tra i modelli più acquistati va citato il carrello saliscale elettrico a ruote, che viene consigliato laddove si vogliano trasportare dei prodotti non troppo pesanti, poiché si tratta di un macchinario che ha delle coerenze dal punto di vista dell’equilibrio.
Nonostante questa piccola lacuna, questo modello permetterà di alleviare lo sforzo fisico.
Il carrello saliscale a cingoli invece, è più indicato per oggetti ed elettrodomestici dal peso maggiore, in quanto il carico viene distribuito in maniera omogenea e si può procedere allo spostamento della merce in maniera sicura e controllata.
Per quanto riguarda il saliscale elettrico a pistone, esso è di gran lunga raccomandato nel caso in cui i punti da raggiungere siano ostici, in quanto si può far leva su una barra completamente manovrabile che permetterà di raggiungere ogni punto a prescindere dallo spazio che si ha a disposizione.
Fido Srl sta progettando un carrello saliscale avveniristico, che coniughi le potenzialità di più modelli e tipologie: il Fido Mate 35. Il lavoro di sviluppo sta procedendo spedito, pertanto ti invitiamo a saperne di più e a rimanere aggiornato.